Scambiatori di calore a piastre Ba-23: Serie classica da 3/4"

Dimensione della piastra dello scambiatore Ba-23 da 3/4"Uno dei formati più classici della piastra, 315x73 mm, con una superficie di 0,023 m² (singola piastra). Serie molto versatile, adatta sia per refrigerazione che per riscaldamento. Il flusso nominale è inferiore a 4 m³/h, con una pressione di esercizio massima inferiore a 20 bar. Gli attacchi degli scambiatori Ba-23 sono sempre di dimensioni 3/4", ossia DN20.

Gli scambiatori Ba-23 sono disponibili in varianti da 12 a 70 piastre. Una soluzione eccellente per case unifamiliari di nuova costruzione, con riscaldamento a pavimento o tradizionale a radiatori. Si integra perfettamente con moderne caldaie a gas, ma è ideale anche per collegare impianti chiusi e aperti, ad esempio con caminetti o caldaie più datate. Uno degli impieghi tipici è anche la gestione di collettori solari, ovvero pannelli solari di tipo tradizionale.

Può essere utilizzato anche con glicole e sostanze di consistenza simile. In generale, è uno scambiatore di calore classico per fluidi liquido-liquido. Tuttavia, la serie Ba-23 non è adatta per l'uso con gas e fluidi volatili, che richiedono pressioni più elevate e maggiore resistenza a rapidi cambi di pressione. In questi casi, considera scambiatori adatti a freon e fluidi simili.

Ogni dispositivo di questa serie, lo scambiatore a piastre Ba-23, può essere opzionalmente dotato di isolamento e di un supporto da parete con giunti filettati.

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Scambiatore di calore a piastre 3/4" - applicazioni | nordictec-shop.it

Gli scambiatori di calore utilizzati per i liquidi possono essere impiegati, basandosi sul principio del trasferimento di calore da un liquido caldo a uno freddo, in numerose applicazioni. L'uso più comune, e più vicino all'utente medio, è quello di uno scambiatore di calore a piastre 3/4" nell'impianto di riscaldamento centralizzato. In questo contesto, separa il circuito di dispositivi di riscaldamento che funzionano in un sistema chiuso (come caldaie a gas o pompe di calore) da dispositivi che operano in un sistema aperto (ad esempio, un camino con scambiatore di calore ad acqua).

Una situazione simile si verifica, ad esempio, quando una parte dell'impianto deve essere riempita con un liquido antigelo (glicole) e questa parte deve essere separata per evitare che si mescoli con l'acqua del resto dell'impianto, pur consentendo il trasferimento di calore tra le due sezioni. Questo scenario è molto comune quando si collegano pompe di calore agli impianti di riscaldamento centralizzato. Poiché l'uso delle pompe di calore sta diventando sempre più popolare, anche gli scambiatori di calore a piastre per pompe di calore stanno guadagnando notorietà. Tuttavia, quanto descritto copre solo una parte delle applicazioni degli scambiatori di calore, che in realtà sono molte di più, come nel settore della refrigerazione, anche se non è possibile elencarle tutte qui.

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